Per eseguire questo tipo di montatura basilare nel trota laghetto serve
1 galleggiante da 1,5 gr a 3 gr (scelta del pescatore)
2 girella singola e tripla
3 filo del diametro 0,16 mm e 0,14 mm
4 piombi spaccati di varie grammature
5 amo misura 8
Iniziamo infilando il galleggiante da 2 gr (es) nella lenza madre fermandolo con degli anellini in gomma. Meglio usare galleggianti con una forma più affusolata per agevolare il galleggiante ad andare più fuori durante il lancio. Infiliamo la lenza madre nella girella singola legandola con il nodo della girella. Nell'altro occhiello della girella singola leghiamo uno spezzone da 50 cm di filo 0,16 mm dove andremmo a mettere i piombi per andare a tarare il galleggiante. Per tarare il galleggiante bisogna calcolare il peso del galleggiante 2 gr (es) meno il 20%, questo per togliere quei pesi superflui che abbiamo nella montatura come il peso delle due girelle il peso dell'amo e dell'esca che andiamo ad innescare nell'amo, quindi 2gr-20%=1,6gr. Un consiglio che do sempre a chi si approccia a questo tipo di pesca e costruisce questa montatura per la prima volta è di provare sempre dentro un secchio d'acqua quanto il galleggiante esce con la punta dalla superficie dell'acqua per poter aggiungere o togliere peso dal spezzone di filo in modo da vedere meglio o meno il galleggiante durante la pescata.
Tornando alla montatura nell'altra estremità dello spezzone da 50 cm leghiamo la girella tripla in un occhiello e nell'altro occhiello legiamo il terminale da 50 cm legato con il filo di misura 0,14 mm all'amo di misura 8.
Consigli utili per chi è alle prime armi con i lanci e l'utilizzo della tecnica
1 Non abbiate paura rompere la canna durante il lancio andando a frenare la corsa della canna durante il lancio
2 Usate pure diametri di fili più grossi se vi sentiti incerti es
0,18 mm o 0,20 mm come lenza madre
0,16 come terminale
3 Usate galleggianti con colori visibili in punta come il rosso o l'arancione, con il sole una punta gialla e meno visibile rispetto il rosso e non si avverte quando il pesce abbocca
4 Dopo il lancio recuperate il filo in eccesso mettendolo in tiro e poi fate oscillare la canna dando al galleggiante un movimento sussultorio leggero, questo permette all'esca di muoversi in acqua e di attirare in maniera più facilitata il pesce
Grazie per l'attenzione
A pesca con lo zio Paolo 🎣🎣🎣